I volumi pubblicati

Paola Dubla 
di Anna P. Ruscigno

Esiste un momento, nella vita di chiunque, dove necessità e libertà si incontrano.

Paola Dubla, giovane traduttrice, è vittima di una quotidianità surreale: consuma le sue giornate vivendo da protagonista in un perverso film sperimentale, del quale lei vede regista suo marito, uomo cinico e sadico.

Attraverso la descrizione delle diverse scene, si svela la vicenda di una donna provata dalla realtà, vittima delle circostanze e della propria disistima, sballottata in un assurdo vortice senza fine.

Una sorella lontana, un vecchio professore del liceo e una simpatica vicina invadente, pur increduli nello scorgere la vita di Paola, spezzano la sua grottesca routine senza però comprendere fino in fondo gli accadimenti di cui è prigioniera.

Flashback, e-mail, copioni filmici sono gli stuzzicanti e ben amalgamati ingredienti che invitano a divorare pagina su pagina.

Caratterizzato da una sottile analisi psicologica e da una scrittura fluida e precisa, il romanzo è destinato a un pubblico esigente e maturo.

Ologrammi
di Stefano Gallazzi

Vincitore della prima edizione del premio “Periferie umane: scritture senza voce”, la raccolta di racconti Ologrammi ha vinto senza alcuna difficoltà. 

Dodici storie (più una) che si susseguono in un continuum di pennellate di mille colori, non soltanto cupi, che mai cedono alla pietà o al cinismo ma sono frutto di uno sguardo chiaro e disincantato sui protagonisti, quasi ombre che per sopravvivere rifuggono la luce, spesso relegate alla periferia di se stesse.

Con uno stile perfettamente aderente ai testi, l’uso accuratissimo della lingua, il ritmo che varia nel dipanarsi delle storie, Gallazzi ci accompagna in un mondo possibile, popolato di persone – e non di personaggi – a tratti banali, talvolta spregevoli talaltra amabili, che riportano a peculiarità dell’animo che tutti noi in qualche modo, purtroppo?, conosciamo.

 

Provocazioni minime
di Enrico Caruso

Primo volume della Casa editrice, Provocazioni minime nasce con l’intento di stupire, giocare e divertire innanzitutto l’Autore, il poliedrico Enrico Caruso.

Una forma inedita di lettura da manipolare letteralmente: il libro, quello vero, è un esagono o, meglio, un esagHomo, con cui giocare a comporre, scomporre e scoprire innumerevoli poesie. Creato a partire da un origami, l’esagHomo è una figura tridimensionale (diciotto facce; su ognuna si leggono novanta versi) che dà vita a un numero pressoché infinito di composizioni. I fogli che lo accompagnano sono semplici suggerimenti, o provocazioni, a provare alternative di espressione poetica. Le pagine bianche presenti sollecitano in tal senso la partecipazione del lettore, dandogli la possibilità – quasi un obbligo morale – di diventare egli stesso poeta.

È possibile leggere le Provocazioni come tappa di un percorso letterario che si snoda toccando diversi lidi: dei carmi catulliani ha l’eleganza epigrammatica; dell’ermetismo, la concisione stemperata da un’arguta ironia; di Calvino – e quindi dell’Oulipo –, l’audace sperimentazione; dell’haiku, l’esatto respiro; dell’Uomo, tutte le sfaccettature...

Curatissima la realizzazione: cofanetto a fogli sciolti, numerati a mano, su carte pregiate